Etichettatura ambientale
L’etichettatura ambientale contiene tutte le informazioni riguardanti la composizione di un imballaggio e le indicazioni per la raccolta, il riutilizzo, il riciclo e il corretto smaltimento di quest’ultimo da parte del consumatore.
La normativa mira a migliorare la qualità della raccolta differenziata dei rifiuti e ad aumentare la consapevolezza dei consumatori riguardo allo smaltimento degli imballaggi. Le Linee Guida integrano le direttive dell’UE sull’incremento dell’uso delle etichette digitali, facilitando così l’aggiornamento delle informazioni ambientali da parte delle aziende produttrici e riducendo le barriere al mercato interno.
Le informazioni essenziali da includere nell’etichettatura ambientale degli imballaggi destinati ai consumatori finali comprendono:
- Tipo di imballaggio, come flacone, bottiglia, astuccio, e così via.
- Identificazione specifica del materiale attraverso una codifica alfanumerica conforme alla Decisione 97/129/CE, eventualmente integrata dalle norme UNI en ISO 1043-1:2002 o dalla norma CEN/CR 14311:2002 “Packaging – Marking and material identification system”.
- Famiglia del materiale di riferimento (ad esempio acciaio, alluminio, plastica) e indicazione sul tipo di raccolta (differenziata o indifferenziata).
I vantaggi per l’azienda
L’etichettatura ambientale è obbligatoria per tutti gli imballaggi destinati sia ai consumatori finali che ai canali B2B, in quanto tali o sotto forma di prodotto preconfezionato, in vendita o ceduti a titolo gratuito. Ottenere la certificazione diventa fondamentale per garantire la conformità normativa e rispondere agli standard presenti in vigore.
I vantaggi con noi di Genba
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